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I Support Systems rappresentano un nuovo approccio per affrontare un' ampia area di disagio diffusa sia tra le professioni medico sanitarie (medici, infermieri,...), sia tra le professioni di servizio (forze dell'ordine, vigili del fuoco, personale dei servizi di soccorso...), sia tra le professioni della salute mentale e di aiuto (psicologi, psichiatri, educatori...), che si trovano a gestire una grande quantità di situazioni molto difficili di varia natura - molto destabilizzanti, stressanti o addirittura traumatiche - che in assenza di competenze tecniche e professionali specifiche a livello comunicativo e relazionale, faticano ad essere disinnescate. Spesso il senso di vulnerabilità e il senso di capacità di controllo di una persona ne escono sopraffatti. Gli esempi possibili sono molti e diversi. La morte di un paziente che il personale conosce o vicino al quale è cresciuto; il dover fronteggiare la ferita traumatica della morte di bambini, il lavorare con situazioni di maltrattamenti e abusi estremi su minori come per es. nelle dimore protette; l'esposizione frequente a contesti di estremo degrado e violenza o il coinvolgimento diretto in conflitti per le forze dell'ordine; il contesto carcerario; il suicidio di un assistito per chi lavora in contesti psichiatrici; disastri di massa; pazienti che innescano problematiche personali (ad esempio, la morte di un uomo anziano può ricordare al personale la morte del proprio padre); la reazione dei parenti delle vittime o dei pazienti, ecc. ecc. Se l'esposizione a queste condizioni è molto intensa o ripetuta, spesso si assiste ad una difficoltà intrinseca, una sorta di “esaurimento” delle proprie risorse interiori sul piano umano e sociale. In questo contesto ci si chiede allora: ma alla fine “chi aiuta coloro che aiutano?” Perché, quando non stiamo bene non siamo utili, efficaci, efficienti: cosa possiamo fare per migliorare e fare la differenza? I Support Systems sono un approccio innovativo basato su reti sistemiche multimodali/multiprofessionali per il recupero/condivisione delle risorse sia personali, sia di gruppo/equipe in momenti di difficoltà (crisi, stress acuto, trauma, difficoltà relazionale destabilizzante).