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Eventi
Evoluzione e progresso.
Le potenze della terra e le figure dello specchio
a cura di Carlo Sini (Direttore del Comitato scientifico di Mechrí)
Il Seminario rievocherà alcune tappe significative del cammino di autocomprensione della civiltà occidentale: dalla prima favola che leggiamo in Esiodo, a Lucrezio e a Vico; da Joseph Görres e la Heidelberg romantica, alla antropologia hegelo-marxista e alle critiche a James G. Frazer di Wittgenstein.
Quale fu l’incontro dell’homo sapiens con le potenze e le forze del cielo e della terra? Come nacquero da questo incontro gli umani e i divini, nonché il racconto che originariamente e per sempre li unisce e li divide? Procedendo per «scene» successive, il Seminario rievocherà alcune tappe significative del cammino di autocomprensione della civiltà occidentale: dalla prima favola che leggiamo in Esiodo, a Lucrezio e a Vico; da Joseph Görres e la Heidelberg romantica, alla antropologia hegelo-marxista e alle critiche a James G. Frazer di Wittgenstein.
Al centro la questione del sapere, diviso tra figure e invenzioni della poesia e operazioni tecniche e oggettività del conoscere; mitologicamente, tra Or- feo e Prometeo. Ma anche, potremmo dire, tra evoluzione e progresso, tra saperi metamorfici della parola e saperi della oggettività strumentale scientifica in cammino. Una frattura che tuttora pesa sulla unità della cultura e sui nostri modelli di formazione e di ricerca.
Kerényi e Auerbach si chiesero problematicamente se la frattura si sarebbe mai potuta sanare, se il solco che si era verificato tra mito e logos, là dove Nietzsche ravvisò il punto di svolta della storia universale, si sarebbe potuto mai suturare. Se ciò accadesse, si metterebbe forse in cammino quella che Ilya Prigogine ipotizzava come una «nuova alleanza» tra la filosofia e la scienza. Avremmo allora una filosofia svincolata dalla opposizione primordiale col mito e che proprio per ciò si apre al dialogo con tutte le culture della Terra, delineando una inedita arte dinamica della scrittura e del pensiero, cioè un nuovo esercizio dell’umano.
Calendario delle sessioni
Sabato 06/10/2018, ore 15.00-18.30
Sabato 10/11/2018, ore 15.00-18.30
Sabato 01/12/2018, ore 15.00-18.30
Sabato 12/01/2019, ore 15.00-18.30
Sabato 09/02/2019, ore 15.00-18.30
Sabato 09/03/2019, ore 15.00-18.30
Sabato 13/04/2019, ore 15.00-18.30
Sabato 18/05/2019, ore 15.00-18.30
Il Seminario rientra nel quadro delle attività formative di Mechrí / Laboratorio di filosofia e cultura (modalità di iscrizione consultabili sul sito www.mechri.it).
Il Seminario è aperto anche alla frequenza di uditori non associati a Mechrí, previo versamento di un contributo di partecipazione fissato in euro 160,00 (juniores, fino a 26 anni: euro 80,00) per l’intero ciclo.
Tutte le sessioni del Seminario di filosofia si svolgeranno presso lo spazio polifunzionale dei Frigoriferi Milanesi
(via G.B. Piranesi 10 – Milano), raggiungibile con i tram 12 - 27 e gli autobus 45 - 73 - 90 - 91 – 93; con il passante ferroviario (fermata Porta Vittoria); oppure in automobile, disponendo di un parcheggio nelle vicinanze (v.le Corsica 21).